APPENNINO TOSCO-EMILIANO
Treno Trekking - Rifugio I Diacci
sabato 23 - domenica 24 settembre 2017
• Mezzo di trasporto: Treno – partenza: ore 7:20 da Firenze SMN (ritrovo 7:00)
• Difficoltà e dislivelli: 1° giorno: E - ↗650 m ↘260 m 11,5 km – 2° giorno: E - ↗220 m ↘760 m 11,5 km
• Tempo di percorrenza: h 5,00 1° giorno h 5,00 2° giorno (escluso soste)
• Direttori di escursione: Stefano Fivizzoli (328 3623064) Franco Tozzi (334 7309920 055 876464) Giampaolo
Arnetoli (338 5280187)
• Posti max nr. 20 oltre tale numero le prenotazioni saranno accettate solo con riserva.
• Quota di partecipazione: € 70,00 + € 16,00 per assicurazione non soci da versare in treno
• Iscrizione: mediante il modulo allegato entro venerdì 28 luglio presso la Segreteria de Il Circolo (fax
055/691260, o e-mail cari2000@caricentro.it o catia@caricentro.it) o presso ALI tramite internet
• Info: Cell dei direttori di escursione
Nell’intento di promuovere l’utilizzo di mezzi di trasporto ecosostenibili, anche per quest’anno abbiamo messo in programma un’escursione con l’utilizzo del Treno.
Il Rifugio Alpino “I Diacci” (m.941 s.l.m. a 55 km da Firenze), immerso nelle verdi faggete dell’alto Mugello sul crinale dell’Appennino tosco-romagnolo, poco distante dal Passo della Sambuca, è una perfetta sosta per gli appassionati del trekking. Il fiume Rovigo, che scorre non distante dal rifugio, con il suo antico molino e le sue cascate rimane una meta incantevole sia d’estate che d’inverno. Il Rifugio offre un'ampia sala per la ristorazione ed una cucina semplice ma appetitosa. Essendo inserito nelle foreste demaniali della Regione Toscana, offre un contesto naturalistico incontaminato, interessante dal punto di vista paesaggistico e faunistico. È facile poter osservare, in sicurezza, la fauna selvatica (daini, caprioli, falchi, aquile, rapaci notturni) e percorrere le piste del lupo. Si trova all’interno della Riserva Naturale Giogo - Casaglia, nei pressi del Passo della Sambuca. È inserito all'interno del Percorso delle Biodiversità con 17 punti tematici, la guida è scaricabile dal sito della Unione Montana dei Comuni del Mugello o distribuita direttamente al rifugio.
Nei pressi del rifugio è situata la caratteristica Cascata dell’Abbraccio.
Al rifugio si dorme in ampie camere da 4, 5, 6, 8 posti letto; alcune hanno il bagno interno altre lo hanno riservato per la camera ma al pianerottolo. In genere ogni camera è arredata con un letto matrimoniale e due letti singoli a castello, fanno eccezione due camere con originali letti matrimoniali a castello!
Nel prezzo è compresa la federa pulita del cuscino ed una coperta di lana. Si consiglia di portarsi, in relazione alla stagione, lenzuolo, sacco letto o sacco a pelo.
Altrimenti è possibile chiedere al rifugio il sevizio biancheria: lenzuolo 7,00 euro; set di 3 asciugamani 3,00 euro.
1° Giorno – In Treno da S. Maria Novella (ore 7,29) a Crespino sul Lamone (mt. 535 slm – ore 8,43). Da qui al Rifugio I Diacci passando per il Passo dei Ronchi di Berna.
2° Giorno – Dal Rifugio a Ronta (mt. 364 slm) passando per il Capanno Marcone. Da qui in Treno (ore 17,21 o 19,24) a S.Maria Novella (ore 18,11 o 20,22).
Queste sono zone che hanno visto eccidi nazisti e battaglie fra partigiani e truppe germaniche durante il secondo conflitto mondiale.
Si ricorda che i Direttori di Escursione (che secondo la normativa C.A.I., eccetto dove diversamente indicato, NON assumono il ruolo di "accompagnatori”) sono dei partecipanti a tutti gli effetti e non godono di alcun particolare beneficio, se non l’esenzione dei diritti di iscrizione se la manifestazione si effettua con mezzi propri o pubblici. Le loro decisioni, che potranno comportare anche variazioni al programma sopra descritto, sono valide e impegnative per tutti.
Si ricorda a tutti che NON siamo un’Agenzia di Viaggi: siamo un gruppo di amici e pertanto tutti i partecipanti sono coinvolti nella buona riuscita dell’Escursione.
Poiché ogni partecipante alle nostre manifestazioni deve essere a conoscenza delle caratteristiche dell’escursione e delle regole alle quali deve sottostare ed essere in grado di affrontare autonomamente le difficoltà della medesima, il Socio destinatario di questa circolare dovrà portarla a conoscenza dei familiari o altri soggetti che per Suo tramite intendono iscriversi, segnatamente per quanto riguarda le caratteristiche dell’escursione e le sue difficoltà, rimanendo il medesimo socio iscrivente, responsabile dell’informazione verso coloro che lui iscrive.
Per ovvie ragioni di sicurezza non sono ammessi i nostri amici cani, anche se la manifestazione si svolge con mezzi propri.
Ogni partecipante, per il solo fatto di dare la propria adesione, dichiara di accettare incondizionatamente quanto sopra esposto e segnatamente le regole dell’Escursione e le decisioni dei Direttori di Escursione. Parimenti, la Sottosezione, e per essa i Direttori di Escursione, si riserva di variare qualora ne ravvisasse l’opportunità per la migliore riuscita della manifestazione, in tutto o in parte, i programmi sopra dettagliati.
Si ribadisce che le decisioni del Direttore di Escursione sono valide per tutti.
Si fa presente che chi si allontana dal gruppo NON è più coperto dall’assicurazione.
ATTENZIONE: I partecipanti dovranno essere adeguatamente equipaggiati e, in particolare, dovranno calzare scarponi (o scarpe da escursione) con suola ben scolpita e non scarpe da ginnastica o altro. Chi non avesse un’attrezzatura o abbigliamento adeguato alla tipologia di Escursione dovrà, a termine di regolamento CAI, essere escluso dalla medesima ad insindacabile giudizio del Direttore di Escursione.
Per quanto esposto la Sottosezione C.A.I., e per essa i Direttori di Escursione, declina ogni e qualsiasi responsabilità per eventuali danni a cose e persone, che potessero verificarsi durante lo svolgimento della manifestazione.
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