TEATRO PUCCINI
STAGIONE TEATRALE 2017/2018
(PRIMA PARTE)
PROMOZIONE RISERVATA
Giovedì 23 novembre ore 21
Una produzione Piccolo – Migliaccio
FRANCESCO PICCOLO
Partire o restare. “L’amica geniale”
e la questione cruciale del Sud
Scrittore e sceneggiatore, Piccolo rappresenta da qualche anno con successo in teatri e festival la sua passione per la letteratura e per il cinema.
Presentato in anteprima a Tempo di Libri a Milano, “Partire o restare” affronta, oltre alla saga di Elena Ferrante, altri romanzi e testi sul nostro Meridione – come I Viceré di De Roberto, Ferito a morte di La Capria e la commedia tragicomica di de Filippo Natale in casa Cupiello – che trattano il nodo filosofico dell’andare via o restare nella città in cui si è nati. Un racconto che si ispira alla letteratura, un reading inedito di testi memorabili, con brani musicali e spezzoni di film, una riflessione che coinvolge ed emoziona.
Biglietti
Posto Unico Numerato Intero € 17,00 A VOI RISERVATO € 12,00
Venerdì 24 e sabato 25 novembre ore 21
Una produzione Lorenzo Zichichi con Il Cigno GG Edizioni
FRANCESCA MERLONI
e GIANMARCO TOGNAZZI
GUARDIANA
di e con Francesca Merloni
con la partecipazione di Gianmarco Tognazzi
musiche originali interpretate al piano da Remo Anzovino
scenografia Bruno Ceccobelli
regia Gianmarco Tognazzi
Una donna sola in una casa di campagna riflette sul suo modo di amare. La contrapposizione poetica e narrativa tra l’io femminile e l’io maschile, tra individui che si amano o si sono amati e cercano le parole per sublimare il loro sentimento – dialogo che il pubblico ascolta coi toni di un duplice monologo– ha nella musica la terza voce, anch’essa protagonista fondamentale della pièce, in un crescendo di sensazioni.
Biglietti
I settore intero € 25,00 A VOI RISERVATO € 19,00
II settore intero € 20,50 A VOI RISERVATO € 15,00
Giovedì 30 novembre ore 21
Musa Produzioni presenta
in collaborazione con il Florence Queer Festival
ALESSANDRO FULLIN
Piccole gonne
Infeltrimento teatrale di un classico della letteratura americana
scritto e diretto da Alessandro Fullin
liberamente ispirato a Little Women di Louisa May Alcott
e con Tiziana Catalano, Sergio Cavallaro, Simone Faraon, Ivan Fornaro,Mario Contenti e Paolo Mazzini
Liberamente tratto da “Little Women” di Louisa May Alcott, Alessandro Fullin propone una nuova commedia, un “infeltrimento teatrale” di un classico della letteratura americana, rilettura tagliente e ironica di un libro che le nostre sorelle avevano sempre tra le mani fino agli Anni ’60. La storia è nota: Mrs March, una madre estremamente apprensiva, deve sistemare le sue quattro figlie con matrimoni all’altezza delle sue aspettative. Purtroppo, nessuna delle sue figlie (Mag, Jo, Amy, Beth), malgrado esse siano convinte del contrario, ha molto da offrire ad un giovanotto americano. Mrs March tuttavia non si darà per vinta e, coadiuvata dall’avara Zia March, riuscirà a confezionare bomboniere per ognuna delle sue protette. Questo nuovo spettacolo di e con Alessandro Fullin realizzato con la compagnia NuoveForme, nella più schietta tradizione elisabettiana, sarà interpretato da soli attori uomini. Con un’unica eccezione: ma sarà proprio il pubblico che dovrà scoprire chi è l’intrusa su un palco già dominato da tanta femminilità.
Biglietti
I settore intero € 25,00 A VOI RISERVATO € 19,00
II settore intero € 20,50 A VOI RISERVATO € 15,00
Venerdì 1 e sabato 2 dicembre ore 21
Una produzione Mito srl
KATAKLO’
Athletic Dance Theatre
Eureka
di Giulia Staccioliuna creazione Kataklò Athletic Dance Theatre
ideazione, direzione artistica e regia Giulia Staccioli
coreografie Giulia Staccioli
collaborazione artistica Alberta Palmisano
performers Maria Agatiello, Giulio Crocetta, Eleonora Guerrieri, Stefano Ruffato, Marco Zanotti
Ha debuttato in Italia nel Novembre 2016 “Eureka” l’attesissimo nuovo spettacolo di Kataklò Athletic Dance Theatre firmato Giulia Staccioli che si rimette alla prova con la stessa energia e caparbietà di 20 anni fa, mettendo in scena la sua rielaborata e inedita visione di Idea.
Eureka (dal greco “ho trovato”) come noto rimanda alla celebre esclamazione dell’antico matematico greco Archimede urlata, correndo nudo per la città, per celebrare e condividere con la sua gente una sorprendente scoperta appena avvenuta.Non è un caso che il titolo del nuovo spettacolo teatrale di Kataklò si ispiri a questa vicenda: Giulia Staccioli comunica con la stessa forza del celebre scienziato la voglia di condividere con il suo pubblico la ricerca di un movimento nuovo, espressivo, intenso, teatrale, sempre immediatamente comprensibile e apprezzabile da tutti.I due tempi dello spettacolo sono molto diversi tra loro: il primo è intenso, poetico, evocativo, quasi in bianco e nero, protagonisti il corpo e la luce; il secondo è colorato, energico, coinvolgente e ironico.Eureka è uno show a quadri il cui cuore pulsante è rappresentato dalle straordinarietà fisiche ed espressive di 5 performer, già applauditi dagli spettatori di tutto il mondo in Puzzle.
Biglietti
I settore intero € 28,00 A VOI RISERVATO € 20,00
II settore intero € 23,00 A VOI RISERVATO € 15,00
Lunedì 4 dicembre ore 21
Una produzione TieffeTeatro
TALKIN’ GUCCINI
racconto teatrale tra la musica e le parole di Francesco Guccini
con Lucia Vasini (Serafina), Andrea Mirò (La Matta), Fabio Zulli (Il Frate), Enrico Ballardini (Vacca d’un cane)
alle chitarre Juan Carlos “Flaco” Biondini
al pianoforte Alessandro Nidi
drammaturgia e regia Emilio Russo
direzione musicale Alessandro Nidi
con la partecipazione di Juan Carlos “Flaco” Biondini
Musica e parole per un teatro della vita che si racconta come un talking blues, un blues parlato, un viaggio all’interno e ai bordi del pianeta dello straordinario cantore e scrittore di storie Francesco Guccini, che, in oltre cinquant’anni di carriera, ha attraversato tre generazioni tra canzoni, racconti, personaggi e le cose irrimediabilmente perdute di una storia personale e collettiva.
Biglietti
Posto Unico Numerato Intero € 17,00 A VOI RISERVATO € 12,00
(Se acquistato in abbinamento con Nessuna Voce Dentro del 15/12/17 A VOI RISERVATO € 10,00)
Giovedì 7 dicembre ore 21
Una coproduzione Teatro della Caduta/Teatro Stabile di Torino in collaborazione con Teatro Fonderia Leopolda / Comune di Follonica
MATTHIAS MARTELLI
Mistero Buffo
di Dario Fo
regia di Eugenio Allegri
Mistero Buffo è irrimediabilmente legato alla figura del suo autore-attore, tanto che sembra impossibile riproporlo senza la sua presenza sulla scena. La nostra scommessa è proprio questa: riportare in vita Mistero Buffo restando fedeli all’interpretazione di Dario Fo e alla tradizione giullaresca da lui riscoperta, rimanendo però diversi, differenti e distinti. Solo così si può restituire Mistero Buffo come un classico immortale del Teatro Italiano: facendo rivivere il fascino di quest’opera straordinaria con un’interpretazione fedele ma allo stesso tempo il più possibile personale. Il teatro fisico e le acrobazie vocali si fondono in un’unione innovativa che permette di reinterpretare le giullarate di Mistero Bufo facendo leva sulle prerogative attoriali di Matthias Martelli, attore trentenne con all’attivo diversi premi, oltre che un’esperienza non solo nei teatri ma anche nelle piazze di tutta Italia. A governare registicamente la verve artistica di questo giovane attore è l’esperienza di Eugenio Allegri, attore e regista legato alla Commedia dell’Arte, alla lezione di Lecoq e naturalmente anche al lavoro di Dario Fo, con il quale ha più volte lavorato. Il lavoro comprende le seguenti giullarate: Bonifacio VIII, Le Nozze di Cana, Il primo miracolo di Gesù bambino, La resurrezione di Lazzaro, messe in scena restituendo l'uso del grammelot modulato sulle differenti abilità vocali dell’attore, con una drammaturgia capace di restituire in chiave contemporanea le celebri “introduzioni alle giullarate” di Fo, costruendo in questo modo una satira nuova, che combini la corrosività delle parodie giullaresche con i temi del mondo moderno.
Biglietti
Posto Unico Numerato € 22,50 A VOI RISERVATO € 15,00
Mercoledì 13 e giovedì 14 dicembre ore 21
Una produzione Teatria srl
NATALINO BALASSO
e MARTA DALLA VIA
DELUSIONIST
“No stand up comedy” in cui si ride per non ridere
di Natalino Balasso e Marta Dalla Via
Raccontiamo un presente alternativo dove non c’è più niente da recitare. I tempi son coriacei. Anche chi ha un obiettivo base come campare si trova a fare i conti con uno standard di sopravvivenza sempre più alto e con la frustrazione che ne deriva. Tutti vivono una specie di paradosso di Zenone economico: la soddisfazione, anche se lenta è sempre leggermente avanti a noi. Oggi, esistere, è pura performance, e diventa salvifica una pillola che permette di rimanere accesi sette giorni su sette ventiquattro ore su ventiquattro. Un semplice modo per debellare l’oltraggio alla produttività fatto dal tempo passato a dormire, o sognare forse. Questo farmaco è il protagonista del nostro racconto. Insieme ai suoi effetti collaterali. Creeremo una bolla comica, magica, riflettente e ne garantiremo l’esplosione sul finale. Se lo spettacolo non verrà percepito come un fallimento, avremo fallito e sarà un successo perché lo spettacolo è la cronaca di un fallimento ma è anche la cronaca del fallimento dello spettacolo stesso.
Perciò possiamo dire che se afferrerete il secondo livello di questo racconto lo vivrete come un insuccesso e quindi sarà un successo. Ma se vi fermerete al primo livello di lettura e vi farete delle buone risate, lo spettacolo avrà successo e quindi sarà un fallimento.
Biglietti
I settore intero € 23,00 A VOI RISERVATO € 17,00
II settore intero € 18,00 A VOI RISERVATO € 13,00
Venerdì 15 dicembre ore 21
In collaborazione con ATER Associazione Teatrale dell’Emilia Romagna
MASSIMO ZAMBONI
Nessuna voce dentro
di Massimo Zamboni
e con Angela Baraldi e Cristiano Roversi
collaborazione a regia e drammaturgia di Mariano Dammacco
fonica e luci Simone Filippi
Un viaggio d’iniziazione nella tumultuosa Berlino del Muro e delle case occupate, dalla strada al palco, dal palco alla strada attraverso il racconto di un percorso esistenziale, quasi che ogni canzone possa dissolversi in un brano teatrale. E’il 1981, Massimo Zamboni ha 24 anni, e più che scappare dalla provincia emiliana è alla ricerca di un indefinito sé. Berlino, in quella lunga estate, è una città di giovani e di musica, di voglia di futuro, di case occupate: un mix irripetibile di intensità e fragilità. E poi c’è il Muro. Entra in scena sommessamente, quasi soffocato dalla vitalità dell’esperienza cittadina, per poi impadronirsi dello spazio e del senso rivelandosi come autentico coprotagonista del racconto. La riduzione teatrale del libro “Nessuna voce dentro” (Einaudi, maggio 2017) mette in scena quella Berlino, grazie alle parole del libro e alle canzoni di un’epoca in cui la musica viveva di piena identificazione con la vita e la storia: Lou Reed, Jim Morrison, DAF, Fehlfarben, Nico, Einsturzende Neubauten, Kim Carnes. Perfette colonne sonore per tutti coloro che agli inizi degli anni ’80 andavano a Berlino con la stessa intensità con cui gli eroi di Allen Ginsberg “andavano a Denver, morivano a Denver, ritornavano a Denver e aspettavano invano”.
Biglietti
Posto Unico Numerato Intero € 17,00 A VOI RISERVATO € 12,00
(Se acquistato in abbinamento con Talkin’Guccini del 4/12/17 A VOI RISERVATO € 10,00)
Sabato 16 dicembre ore 21
GIUSY VERSACE
Con la testa e con il cuore si va ovunque
tratto dall’omonimo libro edito Mondadori
con la partecipazione di Daniele Stefani e Raimondo Todaro
regia di Edoardo Sylos Labini
Lo spettacolo è il racconto di una donna coraggiosa che ha fatto di un evento drammatico uno stile di vita solare e pieno di energia. Giusy Versace porta in scena la sua incredibile storia, un esempio per tutti non solo per le persone disabili. Con lei un cavaliere d’eccezione, il popolare ballerino Raimondo Todaro e il cantante Daniele Stefani.
Biglietti
I settore intero € 25,00 A VOI RISERVATO € 19,00
II settore intero € 20,50 A VOI RISERVATO € 15,00
Sabato 30 dicembre ore 21
Domenica 31 dicembre ore 22
Una produzione Marco Massini
PAOLO MIGONE
Gli uomini vengono da Marte,
le donne da Venere
di John Gray
Una cosa è sicura, gli uomini e le donne vengono da due pianeti diversi.
Tutti si sono già scontrati e irritati per i comportamenti incomprensibili dell’altro sesso. Le ragioni? Si pensa troppo spesso che l’altro funzioni come noi, dimenticando che è fondamentalmente diverso. È in questi contesti che interviene Paolo Migone con la sua comicità surreale e irridente nell’adattamento teatrale del best seller di John Gray.
L’originalità dello spettacolo sta nel fatto che ricorda le principali differenze di funzionamento tra uomo e donna, sostenendosi su situazioni quotidiane che conosciamo tutti, tenendo presente il confronto di ogni generazione. Grazie al “professore” Paolo Migone, infine comprenderemo come fare di queste differenze una fonte di complicità, e non di conflitto. Risultato; si ride molto, di sé, della propria coppia o dei propri genitori, ma soprattutto, si dispone di nuovi dati per comprendere l’altro sesso e girare in scherno alcune situazioni che possono diventare fonte di discordia. Lo spettacolo non ha lo scopo di condividere “verità”, ma soprattutto aiutare a comprendere l’incomprensibile. Nel pubblico, i sorrisi si sprecano, i colpi di gomiti sono inevitabili, gli sguardi si scambiano, le spalle si avvicinano, e le mani si toccano, mentre il professore descrive tutte quelle situazioni quotidiane, spiegando perché sono frustranti e ciò che si può fare per migliorare la propria qualità di vita. “Gli uomini vengono da Marte, le donne vengono da Venere” è il libro più conosciuto dello psicologo americano John Gray. Tradotto in quaranta lingue ha venduto 50 milioni di copie, fa parte dei libri più venduti al mondo.
Giovedì 23 novembre ore 21
Una produzione Piccolo – Migliaccio
FRANCESCO PICCOLO
Partire o restare. “L’amica geniale”
e la questione cruciale del Sud
Scrittore e sceneggiatore, Piccolo rappresenta da qualche anno con successo in teatri e festival la sua passione per la letteratura e per il cinema.
Presentato in anteprima a Tempo di Libri a Milano, “Partire o restare” affronta, oltre alla saga di Elena Ferrante, altri romanzi e testi sul nostro Meridione – come I Viceré di De Roberto, Ferito a morte di La Capria e la commedia tragicomica di de Filippo Natale in casa Cupiello – che trattano il nodo filosofico dell’andare via o restare nella città in cui si è nati. Un racconto che si ispira alla letteratura, un reading inedito di testi memorabili, con brani musicali e spezzoni di film, una riflessione che coinvolge ed emoziona.
Biglietti
Posto Unico Numerato Intero € 17,00 A VOI RISERVATO € 12,00
Venerdì 24 e sabato 25 novembre ore 21
Una produzione Lorenzo Zichichi con Il Cigno GG Edizioni
FRANCESCA MERLONI
e GIANMARCO TOGNAZZI
GUARDIANA
di e con Francesca Merloni
con la partecipazione di Gianmarco Tognazzi
musiche originali interpretate al piano da Remo Anzovino
scenografia Bruno Ceccobelli
regia Gianmarco Tognazzi
Una donna sola in una casa di campagna riflette sul suo modo di amare. La contrapposizione poetica e narrativa tra l’io femminile e l’io maschile, tra individui che si amano o si sono amati e cercano le parole per sublimare il loro sentimento – dialogo che il pubblico ascolta coi toni di un duplice monologo– ha nella musica la terza voce, anch’essa protagonista fondamentale della pièce, in un crescendo di sensazioni.
Biglietti
I settore intero € 25,00 A VOI RISERVATO € 19,00
II settore intero € 20,50 A VOI RISERVATO € 15,00
Giovedì 30 novembre ore 21
Musa Produzioni presenta
in collaborazione con il Florence Queer Festival
ALESSANDRO FULLIN
Piccole gonne
Infeltrimento teatrale di un classico della letteratura americana
scritto e diretto da Alessandro Fullin
liberamente ispirato a Little Women di Louisa May Alcott
e con Tiziana Catalano, Sergio Cavallaro, Simone Faraon, Ivan Fornaro,Mario Contenti e Paolo Mazzini
Liberamente tratto da “Little Women” di Louisa May Alcott, Alessandro Fullin propone una nuova commedia, un “infeltrimento teatrale” di un classico della letteratura americana, rilettura tagliente e ironica di un libro che le nostre sorelle avevano sempre tra le mani fino agli Anni ’60. La storia è nota: Mrs March, una madre estremamente apprensiva, deve sistemare le sue quattro figlie con matrimoni all’altezza delle sue aspettative. Purtroppo, nessuna delle sue figlie (Mag, Jo, Amy, Beth), malgrado esse siano convinte del contrario, ha molto da offrire ad un giovanotto americano. Mrs March tuttavia non si darà per vinta e, coadiuvata dall’avara Zia March, riuscirà a confezionare bomboniere per ognuna delle sue protette. Questo nuovo spettacolo di e con Alessandro Fullin realizzato con la compagnia NuoveForme, nella più schietta tradizione elisabettiana, sarà interpretato da soli attori uomini. Con un’unica eccezione: ma sarà proprio il pubblico che dovrà scoprire chi è l’intrusa su un palco già dominato da tanta femminilità.
Biglietti
I settore intero € 25,00 A VOI RISERVATO € 19,00
II settore intero € 20,50 A VOI RISERVATO € 15,00
Venerdì 1 e sabato 2 dicembre ore 21
Una produzione Mito srl
KATAKLO’
Athletic Dance Theatre
Eureka
di Giulia Staccioliuna creazione Kataklò Athletic Dance Theatre
ideazione, direzione artistica e regia Giulia Staccioli
coreografie Giulia Staccioli
collaborazione artistica Alberta Palmisano
performers Maria Agatiello, Giulio Crocetta, Eleonora Guerrieri, Stefano Ruffato, Marco Zanotti
Ha debuttato in Italia nel Novembre 2016 “Eureka” l’attesissimo nuovo spettacolo di Kataklò Athletic Dance Theatre firmato Giulia Staccioli che si rimette alla prova con la stessa energia e caparbietà di 20 anni fa, mettendo in scena la sua rielaborata e inedita visione di Idea.
Eureka (dal greco “ho trovato”) come noto rimanda alla celebre esclamazione dell’antico matematico greco Archimede urlata, correndo nudo per la città, per celebrare e condividere con la sua gente una sorprendente scoperta appena avvenuta.Non è un caso che il titolo del nuovo spettacolo teatrale di Kataklò si ispiri a questa vicenda: Giulia Staccioli comunica con la stessa forza del celebre scienziato la voglia di condividere con il suo pubblico la ricerca di un movimento nuovo, espressivo, intenso, teatrale, sempre immediatamente comprensibile e apprezzabile da tutti.I due tempi dello spettacolo sono molto diversi tra loro: il primo è intenso, poetico, evocativo, quasi in bianco e nero, protagonisti il corpo e la luce; il secondo è colorato, energico, coinvolgente e ironico.Eureka è uno show a quadri il cui cuore pulsante è rappresentato dalle straordinarietà fisiche ed espressive di 5 performer, già applauditi dagli spettatori di tutto il mondo in Puzzle.
Biglietti
I settore intero € 28,00 A VOI RISERVATO € 20,00
II settore intero € 23,00 A VOI RISERVATO € 15,00
Lunedì 4 dicembre ore 21
Una produzione TieffeTeatro
TALKIN’ GUCCINI
racconto teatrale tra la musica e le parole di Francesco Guccini
con Lucia Vasini (Serafina), Andrea Mirò (La Matta), Fabio Zulli (Il Frate), Enrico Ballardini (Vacca d’un cane)
alle chitarre Juan Carlos “Flaco” Biondini
al pianoforte Alessandro Nidi
drammaturgia e regia Emilio Russo
direzione musicale Alessandro Nidi
con la partecipazione di Juan Carlos “Flaco” Biondini
Musica e parole per un teatro della vita che si racconta come un talking blues, un blues parlato, un viaggio all’interno e ai bordi del pianeta dello straordinario cantore e scrittore di storie Francesco Guccini, che, in oltre cinquant’anni di carriera, ha attraversato tre generazioni tra canzoni, racconti, personaggi e le cose irrimediabilmente perdute di una storia personale e collettiva.
Biglietti
Posto Unico Numerato Intero € 17,00 A VOI RISERVATO € 12,00
(Se acquistato in abbinamento con Nessuna Voce Dentro del 15/12/17 A VOI RISERVATO € 10,00)
Giovedì 7 dicembre ore 21
Una coproduzione Teatro della Caduta/Teatro Stabile di Torino in collaborazione con Teatro Fonderia Leopolda / Comune di Follonica
MATTHIAS MARTELLI
Mistero Buffo
di Dario Fo
regia di Eugenio Allegri
Mistero Buffo è irrimediabilmente legato alla figura del suo autore-attore, tanto che sembra impossibile riproporlo senza la sua presenza sulla scena. La nostra scommessa è proprio questa: riportare in vita Mistero Buffo restando fedeli all’interpretazione di Dario Fo e alla tradizione giullaresca da lui riscoperta, rimanendo però diversi, differenti e distinti. Solo così si può restituire Mistero Buffo come un classico immortale del Teatro Italiano: facendo rivivere il fascino di quest’opera straordinaria con un’interpretazione fedele ma allo stesso tempo il più possibile personale. Il teatro fisico e le acrobazie vocali si fondono in un’unione innovativa che permette di reinterpretare le giullarate di Mistero Bufo facendo leva sulle prerogative attoriali di Matthias Martelli, attore trentenne con all’attivo diversi premi, oltre che un’esperienza non solo nei teatri ma anche nelle piazze di tutta Italia. A governare registicamente la verve artistica di questo giovane attore è l’esperienza di Eugenio Allegri, attore e regista legato alla Commedia dell’Arte, alla lezione di Lecoq e naturalmente anche al lavoro di Dario Fo, con il quale ha più volte lavorato. Il lavoro comprende le seguenti giullarate: Bonifacio VIII, Le Nozze di Cana, Il primo miracolo di Gesù bambino, La resurrezione di Lazzaro, messe in scena restituendo l'uso del grammelot modulato sulle differenti abilità vocali dell’attore, con una drammaturgia capace di restituire in chiave contemporanea le celebri “introduzioni alle giullarate” di Fo, costruendo in questo modo una satira nuova, che combini la corrosività delle parodie giullaresche con i temi del mondo moderno.
Biglietti
Posto Unico Numerato € 22,50 A VOI RISERVATO € 15,00
Mercoledì 13 e giovedì 14 dicembre ore 21
Una produzione Teatria srl
NATALINO BALASSO
e MARTA DALLA VIA
DELUSIONIST
“No stand up comedy” in cui si ride per non ridere
di Natalino Balasso e Marta Dalla Via
Raccontiamo un presente alternativo dove non c’è più niente da recitare. I tempi son coriacei. Anche chi ha un obiettivo base come campare si trova a fare i conti con uno standard di sopravvivenza sempre più alto e con la frustrazione che ne deriva. Tutti vivono una specie di paradosso di Zenone economico: la soddisfazione, anche se lenta è sempre leggermente avanti a noi. Oggi, esistere, è pura performance, e diventa salvifica una pillola che permette di rimanere accesi sette giorni su sette ventiquattro ore su ventiquattro. Un semplice modo per debellare l’oltraggio alla produttività fatto dal tempo passato a dormire, o sognare forse. Questo farmaco è il protagonista del nostro racconto. Insieme ai suoi effetti collaterali. Creeremo una bolla comica, magica, riflettente e ne garantiremo l’esplosione sul finale. Se lo spettacolo non verrà percepito come un fallimento, avremo fallito e sarà un successo perché lo spettacolo è la cronaca di un fallimento ma è anche la cronaca del fallimento dello spettacolo stesso.
Perciò possiamo dire che se afferrerete il secondo livello di questo racconto lo vivrete come un insuccesso e quindi sarà un successo. Ma se vi fermerete al primo livello di lettura e vi farete delle buone risate, lo spettacolo avrà successo e quindi sarà un fallimento.
Biglietti
I settore intero € 23,00 A VOI RISERVATO € 17,00
II settore intero € 18,00 A VOI RISERVATO € 13,00
Venerdì 15 dicembre ore 21
In collaborazione con ATER Associazione Teatrale dell’Emilia Romagna
MASSIMO ZAMBONI
Nessuna voce dentro
di Massimo Zamboni
e con Angela Baraldi e Cristiano Roversi
collaborazione a regia e drammaturgia di Mariano Dammacco
fonica e luci Simone Filippi
Un viaggio d’iniziazione nella tumultuosa Berlino del Muro e delle case occupate, dalla strada al palco, dal palco alla strada attraverso il racconto di un percorso esistenziale, quasi che ogni canzone possa dissolversi in un brano teatrale. E’il 1981, Massimo Zamboni ha 24 anni, e più che scappare dalla provincia emiliana è alla ricerca di un indefinito sé. Berlino, in quella lunga estate, è una città di giovani e di musica, di voglia di futuro, di case occupate: un mix irripetibile di intensità e fragilità. E poi c’è il Muro. Entra in scena sommessamente, quasi soffocato dalla vitalità dell’esperienza cittadina, per poi impadronirsi dello spazio e del senso rivelandosi come autentico coprotagonista del racconto. La riduzione teatrale del libro “Nessuna voce dentro” (Einaudi, maggio 2017) mette in scena quella Berlino, grazie alle parole del libro e alle canzoni di un’epoca in cui la musica viveva di piena identificazione con la vita e la storia: Lou Reed, Jim Morrison, DAF, Fehlfarben, Nico, Einsturzende Neubauten, Kim Carnes. Perfette colonne sonore per tutti coloro che agli inizi degli anni ’80 andavano a Berlino con la stessa intensità con cui gli eroi di Allen Ginsberg “andavano a Denver, morivano a Denver, ritornavano a Denver e aspettavano invano”.
Biglietti
Posto Unico Numerato Intero € 17,00 A VOI RISERVATO € 12,00
(Se acquistato in abbinamento con Talkin’Guccini del 4/12/17 A VOI RISERVATO € 10,00)
Sabato 16 dicembre ore 21
GIUSY VERSACE
Con la testa e con il cuore si va ovunque
tratto dall’omonimo libro edito Mondadori
con la partecipazione di Daniele Stefani e Raimondo Todaro
regia di Edoardo Sylos Labini
Lo spettacolo è il racconto di una donna coraggiosa che ha fatto di un evento drammatico uno stile di vita solare e pieno di energia. Giusy Versace porta in scena la sua incredibile storia, un esempio per tutti non solo per le persone disabili. Con lei un cavaliere d’eccezione, il popolare ballerino Raimondo Todaro e il cantante Daniele Stefani.
Biglietti
I settore intero € 25,00 A VOI RISERVATO € 19,00
II settore intero € 20,50 A VOI RISERVATO € 15,00
Sabato 30 dicembre ore 21
Domenica 31 dicembre ore 22
Una produzione Marco Massini
PAOLO MIGONE
Gli uomini vengono da Marte,
le donne da Venere
di John Gray
Una cosa è sicura, gli uomini e le donne vengono da due pianeti diversi.
Tutti si sono già scontrati e irritati per i comportamenti incomprensibili dell’altro sesso. Le ragioni? Si pensa troppo spesso che l’altro funzioni come noi, dimenticando che è fondamentalmente diverso. È in questi contesti che interviene Paolo Migone con la sua comicità surreale e irridente nell’adattamento teatrale del best seller di John Gray.
L’originalità dello spettacolo sta nel fatto che ricorda le principali differenze di funzionamento tra uomo e donna, sostenendosi su situazioni quotidiane che conosciamo tutti, tenendo presente il confronto di ogni generazione. Grazie al “professore” Paolo Migone, infine comprenderemo come fare di queste differenze una fonte di complicità, e non di conflitto. Risultato; si ride molto, di sé, della propria coppia o dei propri genitori, ma soprattutto, si dispone di nuovi dati per comprendere l’altro sesso e girare in scherno alcune situazioni che possono diventare fonte di discordia. Lo spettacolo non ha lo scopo di condividere “verità”, ma soprattutto aiutare a comprendere l’incomprensibile. Nel pubblico, i sorrisi si sprecano, i colpi di gomiti sono inevitabili, gli sguardi si scambiano, le spalle si avvicinano, e le mani si toccano, mentre il professore descrive tutte quelle situazioni quotidiane, spiegando perché sono frustranti e ciò che si può fare per migliorare la propria qualità di vita. “Gli uomini vengono da Marte, le donne vengono da Venere” è il libro più conosciuto dello psicologo americano John Gray. Tradotto in quaranta lingue ha venduto 50 milioni di copie, fa parte dei libri più venduti al mondo.
SABATO 30 DICEMBRE - ORE 21
prezzo intero I° settore € 28,00 PREZZO A VOI RISERVATO € 22,00
prezzo intero II° settore € 23,00 PREZZO A VOI RISERVATO € 17,00
DOMENICA 31 DICEMBRE - ORE 22
Platea € 45,00 - Galleria € 40,00
Al termine dello spettacolo festeggeremo
la mezzanotte e l’inizio del nuovo anno
con panettone e spumante per tutti!!!
MODALITA’ DI ACQUISTO E PRENOTAZIONE
- I biglietti potranno essere richiesti direttamente dal singolo iscritto, scrivendo a promozionegruppi@teatropuccini.it indicando il titolo, il giorno, l'ora dello spettacolo e il settore prescelto (ove sussista l’alternativa tra primo e secondo settore).
Una volta ricevuta la richiesta, saranno riservati i migliori posti a disposizione e fornite all'interessato le indicazioni circa il saldo (bonifico bancario/pagamento in cassa) ed il ritiro.
- I biglietti potranno essere acquistati in promozione riservata FINO AD ESAURIMENTO POSTI DISPONIBILI.
Il numero di posti disponibili è determinato dall’organizzatore e può subire variazioni in base all’evento.
INFORMAZIONI:
Teatro Puccini
Via delle Cascine, 41 – 50144 Firenze
Tel. 055/362067
www.teatropuccini.it – info@teatropuccini.it - www.facebook.com/teatro.puccini
twitter@TeatroPuccini
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